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Un intenso lavoro missionario.
Il lavoro dei missionari e la preghiera portavano buoni frutti. Si intensificarono i lavori apostolici nell'eparchia di Prešov, si aprirono nuovi campi per le missioni nelle eparchie di Užhorod e Križevac. La festa in occasione del 300° anniversario del martirio di s. Giosafat, il culto alla Madonna del Perpetuo Soccorso, l'annuale festa di Maria, l'arciconfraternita del rosario, il libro "Salva la tua anima", gli esercizi spirituali e i ritiri per i seminaristi, preti e religiose: queste erano le opere apostoliche, svolte sotto la guida di P. Metodij, che dal 1924 fu anche superiore del convento. La sua prima premura fu rendere un servizio al popolo di Dio, intensificare la lotta per la rinascita morale e nazionale, ricostruire e consolidare la coscienza cattolica tra i greco-cattolici, spesso sottovalutati sia dai romanocattolici che dagli ortodossi. Le missioni popolari, l'apostolato proprio dei redentoristi attuato da P. Metodij con i suoi confratelli, ebbero grande successo.
Della missione a Ruska Poruba e di P. Trčka così ricorda uno dei partecipanti: "Quando veniva da noi a Poruba, parlava un misto di slovacco e ruteno, anche se cercava di parlare sopratutto in ruteno. Studiò due anni a Leopolis, o in qualche località in Polonia, lì imparò anche la lingua rutena e in essa predicava. Nonostante confondesse ogni volta le parole, noi non abbiamo avuto nessun problema. E' stato un avvenimento, la venuta dei redentoristi tra noi. Ho apprezzato molto che P. Metodij fosse molto educato e sapesse fare tante cose. Tra i missionari aveva autorità, e a quanto diceva nessuno si opponeva. Era un membro eminente del gruppo. Il sorriso era raro sul suo viso, per lo più era serio. Ci si poteva accorgere che viveva di fede e che voleva tanto educare ed edificare la nostra gente, molto arretrata. Quando sono venuti i redentoristi, mi ricordo che la gente veniva in chiesa più volentieri. Avevano un buon modo di predicare. Adatto di volta in volta alle donne, agli uomini, ai giovani, alle ragazze e ai bambini. Le prediche erano ricche di contenuto, e il loro influsso si avvertiva subito."
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